STORIA DEL PENSIERO ECONOMICO

Argomento del corso:

Da Smith a Marx, da Keynes a Schumpeter, alle teorie contemporanee dell'impresa, il
corso intreccia il passato con la realtà di oggi, e rende così evidente il
rapporto tra i due livelli di analisi.


Ricevimento: Martedì ore 12.00-13.00, V piano, stanza 535

Criteri e organizzazione della prova intermedia

 

Criteri di partecipazione e validità della prova intermedia

Lo studente che partecipa alla prova intermedia, qualunque sia il risultato - anche in caso di rinuncia del voto conseguito o di votazione inferiore ai 18/30 -, può sostenere l’esame orale soltanto in uno dei due appelli previsti nei mesi di maggio-luglio 2019.

In caso di risultato inferiore a 18/30 lo studente deve portare all’esame orale (in uno dei due appelli previsti per il periodo maggio-luglio 2019 o in tutti gli altri previsti da settembre 2019 in avanti) tutto il programma, incluso quello attinente alle tematiche contenute nella prova intermedia.

Gli studenti che invece non sostengono la prova intermedia possono partecipare, se occorre, a tutti e due gli appelli previsti nel periodo maggio-luglio 2019.

A partire dagli appelli di settembre 2019 non saranno più considerati validi i risultati della prova e gli studenti dovranno portare all’orale tutto il programma di esame.

 

Struttura della prova

La prova intermedia si svolgerà il giorno martedì 2 aprile dalle ore 8.30 alle ore 10.00.

La prova è strutturata in un test di 30 domande a risposta multipla; lo studente deve indicare l’unica risposta esatta possibile tra le tre opzioni proposte. A ciascuna risposta esatta viene assegnato un punto; le risposte errate non sono considerate e valgono zero punti. Il voto minimo per superare la prova è 18/30. La prova verterà sul 30% del programma contenuto nel sillabo (corrispondente quindi a tutto il volume di G. Di Taranto, La Globalizzazione diacronica, Giappichelli).

 

Peso della prova intermedia rispetto al voto finale

Il risultato della prova intermedia pesa per il 30% sul voto finale conseguito dallo studente; la prova orale pesa per il 70% del voto finale.

In caso di superamento della prova intermedia con voto pari o superiore a 18/30, il voto finale assegnato allo studente sarà quindi dato dalla somma del risultato della prova intermedia moltiplicato per 0,3 con quello della prova orale moltiplicato per 0,7, con arrotondamento decimale. Ad esempio: voto alla prova intermedia 24 + voto alla prova orale 30, risultato finale: 28 (24 X 0,3) + (30 X 0,7) = 28,2.

 

N.B.

Gli studenti che partecipano alla prova devono presentarsi nel giorno indicato muniti di opportuno documento di riconoscimento e tesserino universitario.