DIRITTO PROCESSUALE AMMINISTRATIVO 2019/2020

Diritto processuale amministrativo
II semestre, a.a. 2019/2020
A. Pajno – M. Macchia

Il corso verrà svolto con una lezione frontale e una esercitazione per ogni tema partendo da sentenze utilizzate come occasione per approfondire i principi e le regole della giustizia amministrativa.
Le lezioni saranno il martedì dalle ore 14.00 alle ore 16.00 e il giovedì dalle ore 14.00 alle ore 16.00

1) 11 febbraio – 13 febbraio
Monismo e dualismo giurisdizionale in astratto e in concreto. Cenni storici sulla giurisdizione unica e sul processo di affermazione della giustizia amministrativa in Italia.

2) 18 febbraio – 20 febbraio
La legittimazione a ricorrere nel processo amministrativo (ordinaria, attiva, …). Banchi di prova: il ricorso incidentale escludente, la tutela degli interessi superindividuali, la legittimazione ex lege. Si può parlare di una giurisdizione oggettiva?

3) 25 febbraio – 27 febbraio
Il processo di formazione del codice del processo amministrativo.

4) 3 marzo – 5 marzo
Le regole dell’Unione europea e il processo amministrativo. Il principio di effettività della tutela giurisdizionale. La regola della primazia. Il rinvio pregiudiziale. La configurazione dell’ordinamento processuale nazionale nel quadro del diritto europeo: quanto il codice è stato modificato su iniziativa del giudice europeo? La responsabilità del giudice di ultima istanza per mancato rinvio pregiudiziale.

5) 10 marzo – 12 marzo
La tutela cautelare: problemi e criticità. Le ordinanze propulsive: l’ammissione ai concorsi pubblici con riserva

6) 17 marzo – 19 marzo
Le tipologie di azioni nel processo amministrativo: azioni demolitorie, azioni di accertamento. Esiste un’azione di adempimento?

7) 24 marzo – 26 marzo
I riti speciali: il rapporto con il diritto dell’economia e il sindacato sugli atti delle autorità indipendenti.

8) 31 marzo – 2 aprile
La nomofilachia, l’esigenza di prevedibilità, Il giudice tra creatività interpretativa e esigenze di legalità e prevedibilità. Una totale uniformità non è auspicabile, in UK usano la tecnica del distinguish per cui non è vero che poi il precedente è così vincolante. È oggi più impegnativo discostarsi da un precedente della Corte superiore. È uno dei punti dolenti quello della frammentarietà delle decisioni giurisdizionali

9) 7 aprile – 16 aprile (no lezione 9 e 14 aprile)
La Full jurisdiction sulle sanzioni (caso Novartis), la maggiormente attendibile tra quelle proposte (IV sezione), uso della CTU. L’art. 7 del decreto legislativo n. 3 del 2017 prevede che il provvedimento sanzionatorio di AGCM – che di consueto passa per il filtro del sindacato processuale amministrati vo – abbia effetto vincolante nel giudizio civile risarcitorio. Questi eventi hanno rafforzato la concatenazione tra le Istituzioni di tutela della concorrenza. La dinamica del contraddittorio procedimentale, lo spessore e le modalità del sindacato del giudice amministrativo e l’effettiva cognizione del giudice civile sono questioni aperte nel dibattito ed esse si influenzano reciprocamente

10) 21 aprile – 23 aprile
L’eccesso di potere giurisdizionale e il ricorso in Cassazione

11) 28 aprile – 30 aprile
Il giudicato, l’ottemperanza e la richiesta di chiarimenti ex art. 112, comma 5

12) 5 maggio – 7 maggio
L’arbitrato nel diritto amministrativo. Le ADR e i rimedi alternativi di risoluzione del contenzioso. I rapporti con il ricorso amministrativo. La mediazione (il problema è la disponibilità degli interessi pubblici – che in realtà si modificano, mutano nel farsi dell’azione amministrativa – oppure quello della responsabilità del decisore?).


Si suggerisce uno studio sugli appunti e sui casi giurisprudenziali trattati durante le lezioni. Il testo adottato ad ogni modo è:
A. Travi, Lezioni di giustizia amministrativa, Tredicesima edizione riveduta e aggiornata, Torino, Giappichelli, 2019.
教师: MacchiaMarco